VITE ROSSA

VITE ROSSA

VITE ROSSA

(Vitis vinifera L.)

Vasculoprotettrice (vene varicose, emorroidi ed edemi).

STORIA
La coltivazione della vite risale al Pliocene (2,5-5,3 milioni di anni fa). I Sumeri (IV millennio a.C.) consideravano questa pianta “l’erba della vita”e adoravano una dea nota come Dea Vite o Madre Vite, citata perfino nella saga indiana di Gilgamesh: è a questa divinità intenta a mescere il vino infatti che l’eroe si rivolge per chiedere come conquistare l’immortalità. La Bibbia afferma: “rallegra il cuore dell’uomo”. Per gli ebrei era considerata l’albero della conoscenza del bene e del male. Nel Nuovo Testamento è lo stesso Cristo a definirsi vite durante l’ultima cena. Dichiara agli apostoli: ”io sono la vera vite ed il Padre mio è il vignaiolo”. Essa è sin dagli albori della civiltà simbolo di longevità; nel mondo greco un mito parla di una vite che si avvolse ad un drago che ne succhiava la linfa; quando vide giungere Dioniso, fuggì. Secondo un’altra leggenda, dalle ceneri di Dionisio crebbe la sacra Vite; il ciclo della vite e del vino era, nella Grecia antica, l’allegoria di Dioniso, declinata nella sua nascita, morte e resurrezione. Dioniso, il più giovane figlio immortale di Zeus, avrebbe “iniziato” gli uomini alla coltura della vite, tanto da diventare il dio di questa bevanda per antonomasia anche nell’immaginario collettivo successivo. In medicina lo stesso Ippocrate consigliava il vino per curare molte malattie e i preparati di Vitis vinifera erano utilizzati nel trattamento della dissenteria e in caso di mestruazioni abbondanti, mentre per uso esterno s’impiegavano in caso di geloni e vene varicose. È usata nei disturbi circolatori venosi, anche connessi alla menopausa, con effetto di tipo Vit. P simile; le foglie sono ricche in antociani ai quali si ascrive il color rosso sangue caratteristico autunnale.

DROGA
Foglie

COSTITUENTI ATTIVI
Flavonoidi (quercetina, rutina, quercitrina, kaempferolo, luteolina), vitamina C, tannini, antociani e sali minerali.

USO DELLA TISANA
Fragilità capillare, disturbi della circolazione venosa, acne rosacea e couperose.

DOSE CONSIGLIATA
4-5gr di foglie in 150ml di acqua in infusione per 10 minuti.

DROGHE ASSOCIATIVE
Ruscus aculeatus, Hamamelis virginiana e Vaccinium mirtyllus in caso di fragilità capillare e flebiti.

PRECAUZIONI D’USO
Nessuna alla posologia indicata, tranne soggetti idiosincrasici.