FINOCCHIO

FINOCCHIO

FINOCCHIO

(Foeniculum vulgare Mill.)

Digestiva, disturbi dispeptici, meteorismo, spasmi g.i., antisettica respiratoria, secretolitica, antiossidante, emmenagoga, antinfiammatoria, antiartritica, preventiva di malattie degenerative e tumori; galattogoga.

STORIA
foeniculum, da foenum, fieno, a causa della sottigliezza delle sue foglie e del suo odore aromatico. I semi di finocchio erano utilizzati dagli assiro-babilonesi (II millennio a.C.) nei dolori gastrici; Celso (I sec. d.C.), nel libro “De re medica” e Plinio (I sec. d.C.) hanno descritto l’estratto di finocchio come rimedio in caso di problemi digestivi. Nel Medio Evo si diffonde come pianta medicinale e culinaria, grazie ai benedettini che la coltivarono negli orti dei conventi; durante i regni di Ludovico il Pio e del padre Carlo Magno (IX sec. d.C.), arriva anche nei giardini reali. La scuola medica salernitana lo consiglia nel meteorismo intestinale. Scotti, 1872, riferisce “I semi contusi si applicano in forma di apotemi alle tempie dei bambini per conciliarne il sonno. Col nome di anethicon Dioscoride suggeriva già l’olio grasso del finocchio contro le ischialgie e reumatalgie: ciò ne prova l’antichità del suo uso a scopo narcotico”.

DROGA
frutti extra.

COSTITUENTI ATTIVI
olio essenziale (2-6%) di cui: trans-anetolo (60-80%) e fencone (chetone terpenico; 5-17%) che marca la principale differenza di composizione e di odore rispetto all’anice, estragolo (3-10%); Idrocarburi terpenici: α-pinene, limonene, mircene (< 5%). L’essenza di finocchio amaro contiene: anetolo (50-70%), fencone (9-22%), estragolo (3-20%); furanocumarine: imperatorine, bergaptene, xantoxololo; flavonoidi (kaempferolo e quercetina); acidi di cui idrossicinnamico, caffeico, clorogenico ecc.; sali minerali.

USO DELLA TISANA
digestiva, carminativa, aromatica, antispasmodica, galattogoga, fonte di Ca²⁺ e Cu²⁺ e coleretica.

DOSE CONSIGLIATA
2-5g di droga frantumata immediatamente prima dell’uso, lasciare infondere coperta per 10-15 minuti, filtrare e bere. Bambini 0-1: 1-2g / die; 1-4 anni: 1,5-3g / die.

DROGHE ASSOCIATIVE
Galega officinalis, Pimpinella anisum e Trigonella foenum-graecum per l’azione galattofora; in associazione alle droghe antrachinoniche, per antagonizzare gli spasmi g.i.

PRECAUZIONI D’USO
olio essenziale tal quale: non assumere se in cura per patologie neoplastiche estrogeno-dipendenti, per la presenza di anetolo con attività estrogeniche; non assumere in concomitanza a fluorochinoloni per interferenza con l’assorbimento del farmaco. Sconsigliato l’olio essenziale in gravidanza e nei bambini al di sotto dei 5 anni per la presenza di estragolo e metaboliti del trans-anetolo.