
CENTELLA ASIATICA
(Hydrocotyle asiatica L.)
STORIA
chiamato anche “ginseng indiano”, la leggenda cinese vuole che per grazia divina un contadino assistette alla tribolazione di una tigre che, feritasi chissà dove, sfregandosi contro una macchia di Centella ne ebbe subito sollievo; nel mito esiste sempre un fondo di verità; è definita in relazione a questo “pianta della tigre”. Nell’antichità è stata impiegata in Madagascar, India, Ceylon e Isole Mauritius contro malattie della pelle quali lebbra, lupus, TBC, sifilide, ulcerazioni etc.. Nel 1893 il Dorvault la descriveva nella sua opera L’Officine. Compare nella farmacopea Indiana del 1913.
DROGA
parti aeree.
COSTITUENTI ATTIVI
triterpeni e derivati (1.4-3.4%) Frazione Totale Triterpenica della Centella asiatica (FTTCA): acido asiatico, asiaticoside, acido madecassico; quercetina, olio essenziale 0,8-1% (detto vellarina), flavonoidi (quercetina, kaempferolo,…), steroli, tannini (24%), resina (8.9%), acidi grassi e saponine.
USO DELLA TISANA
cicatrizzante in ulcere cutanee o gastriche; coadiuvante nell’insufficienza venosa cronica (IVC) degli arti inferiori; emorroidi, cellulite (deficienza micro-circolatoria) e favorente i processi riparativi post-operatori.
DOSE CONSIGLIATA
4g/100ml per 15 minuti in infusione (Chiereghin); ESCOP 0,6g di droga fino a 4v/die.
DROGHE ASSOCIATIVE
prevenzione nelle patologie vascolari: Vitis vinifera, Vaccinium myrtillus, Ginkgo biloba, Ruscus aculeatus, Melilotus officinalis e Aesculus ippocastanum, Castanea vesca, Corylus avellana, Cupressus sempervirens, Hamamelis virginiana, Ribes nigrum, Sorbus domestica; droghe ad azione astringente- emostatica quali Achillea millefolium e Plantago lanceolata.
DROGHE ANTAGONISTE
f. antiepilettici.
PRECAUZIONI D’USO
nessuna alla posologia d’uso, tranne soggetti idiosincrasici. Esistono casistiche isolate di dermatiti da contatto, dolori gastrici e nausee ma di scarsa rilevanza per l’uso indicato. Se ne sconsiglia l’utilizzo nei pazienti in cura con antiepilettici. Evitare l’uso in gravidanza, allattamento e nei bambini al di sotto dei 2 anni.