Benessere dell’Intestino, 3 parole che dobbiamo conoscere: prebiota, probiota e microbiota
Un numero sempre crescente di studi scientifici sono dedicati al
ruolo di prebioti (o prebiotici), probioti (o probiotici) e
microbioti per la nostra Salute, non solo quella intestinale.
Sei sicuro di conoscere le differenze e il ruolo di questi tre
componenti?
Microbiota
Per Microbiota intestinale si intende l'insieme di
batteri, virus e funghi che si sono adattati a vivere sulla
superficie mucosa dell'intestino o nel suo lume, sviluppandosi
immediatamente dopo la nascita.
In pratica virus, funghi e batteri "buoni" per il
nostro organismo, sono in grado di vivere sulle pareti del nostro
intestino e al suo interno. Il microbiota è talmente numeroso da
rappresentare 1,5-2 kg del nostro peso corporeo ed è formato da
circa 100 trilioni di microbi (1014 ) .
Lo Human Microbioma
Project Consortium, il gruppo di ricerca internazionale che
conduce gli studi sul microbioma umano, ha individuato la
composizione del microbiota e messo in evidenza che ogni individuo
ha un suo "personale" microbioma (patrimonio genetico posseduto dal
microbiota) una sorta di impronta digitale batterica.
Tuttavia i batteri maggiormente rappresentati in questa grande
famiglia e comuni a tutti gli esseri umani sono i Bifidobacteria,
Proteobacteria, Streptococchi e Lactobacilli.
Probiota o probiotico
I Probiotici in accordo con Food and Agricultural
Organization delle Nazioni Unite e l'Organizzazione Mondiale della
Sanità (World Health Organization, WHO), sono definiti come
organismi viventi che, se somministrati in giusta quantità, sono in
grado di portare benefici per la salute dell'ospite (nel nostro
caso l'uomo). [Food and Agriculture Organization of the United
Nations et al. 2006].
I Probiotici sono particolarmente usati in caso di disbiosi
intestinale, cioè l'alterazione della flora batterica
naturale del nostro organismo. In questo caso si può andare
incontro a diversi disturbi che variano dalla diarrea alla
stitichezza che possono essere associate a flatulenza, crampi
addominali e meteorismo.
L'introduzione di probiotici con la dieta serve a ristabilire la
normale flora batterica intestinale.
In pratica aiutano il microbiota a ristabilirsi dopo che
l'individuo ha accusato questi disturbi a causa di abitudini
alimentari sbagliate, viaggi, cambio di alimentazione, stress,
assunzione di antibiotici o a causa dell'età.
Prebiota o Prebiotici
I prebiotici sono alimenti fermentabili non digeribili (dall'uomo) che promuovono la crescita di microrganismi benefici nell'intestino e favoriscono l'attività del microbiota.
I prebiotici comprendono un ampio gruppo di
oligosaccaridi non digeribili (NDO).
Gli NDO comprendono una varietà di strutture: polidestrosio,
frutto-oligosaccaridi (FOS, il primo prebiotico
definito nel 1995), inulina (che contiene FOS ed è spesso estratto
dalla radice di cicoria), xiloligosaccaridi (dallo xilano),
galattoligosaccaridi (GOS, prodotto da lattosio) e
soia oligosaccaridi (estratti dal siero di soia).
Oltre a fornire nutrimento per la flora batterica, i Gos abbassano
il ph intestinale, favorendo l'assorbimento del Calcio.
Riteniamo fondamentale conoscere bene il mondo dei microrganismi
che popola il nostro corpo perché ormai moltissimi studi ci
indicano che la disbiosi , cioè la rottura dell'equilibrio
microbiota-uomo, può concorrere allo sviluppo di numerose malattie
quali la sindrome metabolica, diabete (Ji et al., 2012), malattie
cardiovascolari (Ettinger et al., 2014), patologie autoimmuni e
altre patologie come disturbi del tono dell'umore, disturbi delle
prime vie aeree e otiti, e invecchiamento (Zapata &
Quagliarello, 2015).
Proteggiamo il nostro intestino con i fitocomplessi di piante in
grado di fornirci inulina (Tarassaco, Bardana e Cicoria ad esempio)
e di migliorare le funzioni digestive ed intestinali,
Buona tisana.
FONTI:
Curr Osteoporos Rep (2015) 13:363-371 DOI
10.1007/s11914-015-0292-x
SKELETAL BIOLOGY AND REGULATION (MR FORWOOD AND A ROBLING,
SECTION EDITORS)
Prebiotic and Probiotic Regulation of Bone Health: Role of the
Intestine and its Microbiome
Laura McCabe1,2
& Robert A. Britton3 & Narayanan
Parameswaran1
Published online: 30 September 2015 © Springer Science+Business
Media New York 2015 Therapeutic Advances in Gastroenterology
Review
Effects of probiotics on gut microbiota:
Ther Adv Gastroenterol
(2013) 6(1) 39 -51 mechanisms of intestinal
immunomodulation
DOI: 10.1177/ 1756283X12459294 and neuromodulation
© The Author(s), 2012. Reprints and permissions:
http://www.sagepub.co.uk/ journalsPermissions.nav Peera Hemarajata
and James Versalovic
Il microbiota intestinale
LUCIO CAPURSO1
1Primario Emerito di Gastroenterologia.
Pervenuto su invito il 15 marzo 2016